IMPOSTE E TASSE09/04/2021Rivalutazione dei beni d'impresa COVID-19
Nuova opportunità per fronteggiare gli effetti negativi della pandemia sul patrimonio aziendale. L'operazione potrà essere eseguita nel primo bilancio successivo a quello in corso al 31.12.2019...
NOTIZIE IN BREVE07/04/2021Perdite di esercizio sospese per Covid
Il Decreto Liquidità e la legge di Bilancio 2021 hanno disposto, per l’esercizio in corso al 31.12.2020, la sospensione (facoltativa) degli obblighi derivanti da perdite “rilevanti” e la...
LAVORO06/04/2021Decreto Sostegni, novità per gli ammortizzatori sociali
Dopo le nuove misure ecco che l'Inps, con il messaggio 26.03.2021, n. 1297, ha fornito le prime (preziose) indicazioni, anche al fine di chiarire alcuni aspetti controversi.
Indicazioni dopo l'approvazione del Documento di economia e finanza il 15.04.2021, rinvio di esenzioni di imposta già attuati con i decreti Ristori e Sostegni.
Nuova interpretazione delle norme relative alla sospensione, fino al 31.12.2025, delle perdite di esercizio “Covid-19”: dopo il Mise, Assonime e il Notariato Milanese, interviene il Notariato del Triveneto.
Milioni di atti di accertamento e altri provvedimenti impositivi diversi dalle cartelle di pagamento, che risultavano in scadenza tra l’8.03.2020 e il 31.12.2020.
Il periodo di grazia di 5 anni, eccezionalmente concesso dalla L. 178/2020 per la copertura delle perdite 2020, rischia di diventare fonte di eccezionali problemi.
Istruzioni al modello Iva 2021: nel quadro VL devono essere indicati soltanto gli importi effettivamente versati. E dei rimborsi se ne parlerà nel 2022.
Si deve porre attenzione alla data del ricevimento poiché, decorsi gli 8 o 15 giorni (se su piazza o fuori piazza), il pagatore può chiederne la revoca.