NOTIZIE IN BREVE27/08/2019Contribuzione del socio amministratore
La Corte di Cassazione (sentenza 9.08.2019, n. 21295) ha affermato che l’amministratore unico di una società, qualora svolga attività materiale ed esecutiva nell’impresa, è soggetto all'obbligo...
LAVORO09/07/2019In chiaro i contributi dei lavoratori autonomi agricoli
Fissati i contributi dei lavoratori autonomi agricoli per l'anno 2019: coltivatori diretti, coloni e mezzadri, imprenditori agricoli professionali; li ha diramati l'INPS con la circolare...
NOTIZIE IN BREVE20/12/2018Soci accomandanti, il destino dei contributi Inps
Il socio accomandante può dedurre dal proprio reddito complessivo i contributi INPS versati dal socio accomandatario, a patto che risulti esercitata la rivalsa e ciò sia dimostrabile: in...
DIRITTO13/11/2018Giurisdizione del Tribunale per gli avvisi di addebito INPS
Un contribuente proponeva opposizione davanti al Tribunale contro l'avviso di addebito emesso nei suoi confronti dall'INPS per contributi IVS (Invalidità, Vecchiaia e Superstiti) omessi e relativi...
NOTIZIE IN BREVE27/09/2018Entrate contributive Inps in continuo aumento
Le entrate dell'INPS nei primi 7 mesi del 2018 (riscossioni della produzione, esclusi i trasferimenti dallo Stato e altri enti) ammontano a € 119.351 milioni, in deciso aumento (+4,07%)...
Via la prima rata Imu per agriturismi, proroga della Cig agricola, sospensione dei versamenti contributivi e altre modifiche apportate dalla legge di Bilancio 2021 e dal Milleproroghe.
Preoccupa l'abrogazione dal 2022 dell'esterometro che concede tempi troppo stretti per gestire il reverse charge elettronico; molto positiva, invece, l'implementazione della piattaforma per il baratto dei crediti e debiti commerciali.
L'Inps, con il messaggio 5044/2020, ha chiarito che sono state completate le operazioni di incrocio dei dati tra il flusso Uniemens e i modelli 770/2015.
La nuova area riservata con le fatture emesse e ricevute e dal 15.02 la bozza della 1^ liquidazione mensile: come procedere all'integrazione dei dati e altri aspetti operativi.
Per potenziare il commercio elettronico e la vendita a distanza all'estero, la legge di Bilancio prevede la riproposizione 2021-2023 del credito d'imposta a sostegno del Made in Italy (D.L. 91/2014).