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NOTIZIE IN BREVE08/04/2021Credito del professionista: prededuzione e limiti
La sentenza sentenza n. 4710/2021 della Corte di Cassazione ha stabilito che non è possibile beneficiare della prededuzione del credito del professionista sorto con un piano di concordato...
DIRITTO01/06/2020Prededucibilità e assistenza alla procedura concordataria
Negato il beneficio al credito del professionista per consulenza svolta a favore della società in bonis, nel corso della procedura concorsuale, poi confluita nel fallimento, quando la procedura...
DIRITTO11/03/2019Prededucibilità dei crediti sorti in funzione della procedura
Ai sensi dell'art. 111, ultimo comma, L.F. i crediti sorti in occasione o in funzione delle procedure concorsuali sono soddisfatti con preferenza quali crediti prededucibili.
Sul punto la Suprema...
Sempre più spesso si assiste all'utilizzo di risorse estranee al patrimonio del debitore nel piano di concordato, poiché la cosiddetta finanza esterna contribuisce a rendere questa proposta più...
In caso di incapienza dell'attivo, il riparto dei crediti prededucibili deve essere effettuato in proporzione dei rispettivi crediti, o seguendo comunque l'ordine dei privilegi dettato dagli artt....
Indicazioni dopo l'approvazione del Documento di economia e finanza il 15.04.2021, rinvio di esenzioni di imposta già attuati con i decreti Ristori e Sostegni.
Nuova interpretazione delle norme relative alla sospensione, fino al 31.12.2025, delle perdite di esercizio “Covid-19”: dopo il Mise, Assonime e il Notariato Milanese, interviene il Notariato del Triveneto.
Milioni di atti di accertamento e altri provvedimenti impositivi diversi dalle cartelle di pagamento, che risultavano in scadenza tra l’8.03.2020 e il 31.12.2020.
Il periodo di grazia di 5 anni, eccezionalmente concesso dalla L. 178/2020 per la copertura delle perdite 2020, rischia di diventare fonte di eccezionali problemi.
Istruzioni al modello Iva 2021: nel quadro VL devono essere indicati soltanto gli importi effettivamente versati. E dei rimborsi se ne parlerà nel 2022.
Si deve porre attenzione alla data del ricevimento poiché, decorsi gli 8 o 15 giorni (se su piazza o fuori piazza), il pagatore può chiederne la revoca.