DIRITTO08/04/2021Il programma di liquidazione nel CODICE DELLA CRISI
Apposite sezioni in cui sono indicati separatamente i criteri e le modalità da seguire per i beni immobili, gli altri beni e la riscossione dei crediti, con indicazione dei costi e dei...
SOCIETà29/03/2021Sistema di allerta precoce alla luce degli scenari Covid-19
L’attuale stato di emergenza ha messo in discussione l'adeguatezza di un insieme di misure finalizzato all’emersione anticipata della crisi, che era stato concepito nell’ottica di un quadro...
IMPOSTE E TASSEULTIMA ORA23/03/2021Pacchetto Sostegni (sintesi)
Tra le novità, l'esonero contributivo per i lavoratori autonomi e professionisti con redditi inferiori a € 50.000 e la possibilità di definire in via agevolata i periodi d’imposta 2017 e...
DIRITTO16/02/2021I finanziamenti autorizzati nel CODICE DELLA CRISI
La normativa disciplina i finanziamenti prededucibili autorizzati prima dell'omologazione del concordato preventivo o degli accordi di ristrutturazione dei debiti.
DIRITTO07/01/2021Unica procedura per la regolazione della crisi
Con l'entrata in vigore delle norme di cui al D.Lgs. 14/2019 tutte le domande confluiscono in un'unica sede procedimentale, globalmente destinata all'esame delle situazioni di crisi o insolvenza.
SOCIETà05/01/2021Le possibilità del concordato minore
Quando è possibile proseguire l'attività, tale eventualità è concessa a professionisti, imprenditori minori e agricoli e start-up innovative, ma non al consumatore.
Indicazioni dopo l'approvazione del Documento di economia e finanza il 15.04.2021, rinvio di esenzioni di imposta già attuati con i decreti Ristori e Sostegni.
Nuova interpretazione delle norme relative alla sospensione, fino al 31.12.2025, delle perdite di esercizio “Covid-19”: dopo il Mise, Assonime e il Notariato Milanese, interviene il Notariato del Triveneto.
Milioni di atti di accertamento e altri provvedimenti impositivi diversi dalle cartelle di pagamento, che risultavano in scadenza tra l’8.03.2020 e il 31.12.2020.
Il periodo di grazia di 5 anni, eccezionalmente concesso dalla L. 178/2020 per la copertura delle perdite 2020, rischia di diventare fonte di eccezionali problemi.
Istruzioni al modello Iva 2021: nel quadro VL devono essere indicati soltanto gli importi effettivamente versati. E dei rimborsi se ne parlerà nel 2022.
Si deve porre attenzione alla data del ricevimento poiché, decorsi gli 8 o 15 giorni (se su piazza o fuori piazza), il pagatore può chiederne la revoca.