ECONOMIA12/04/2021Digital Economy, tassazione e distorsioni fiscali
Con l'espansione della cosiddetta ECONOMIA digitale si è instaurata anche una sorta di corsa per sottoporla a imposizione. In Europa ci si chiede quale possano essere le modalità.
ECONOMIA23/03/2021Imprevisti della postmodernità
Il nuovo concetto di mutevolezza quotidiana ha posto in crisi un consolidato modello razionale di calcolo, portando all’ingresso dell’incertezza e dell’imprevisto nei pensieri razionali.
ECONOMIA12/03/2021Dati della fattura elettronica 2020
Le perdite di fatturato dell'azienda Italia causate dalla pandemia misurate attraverso i flussi del Sistema di Interscambio: numeri ufficiali che potrebbero tornare utili anche in caso di...
ECONOMIA01/03/2021Brexit: e adesso? Risvolti pratici e opportunità per il 2021
L'International Union of Young Accountants (IUYA), nuova nata in casa UNGDCEC, propone un focus e indicazioni pratiche sui cambiamenti intercorsi in materia di residenza, commercio, servizi e...
ECONOMIA25/02/2021Alle sorgenti della competenza
Le nostre capacità sono state spesso acquisite in un passato che non esiste più, rendendo necessario un atteggiamento di apertura per cogliere i cambiamenti: è una realtà che risuona e...
ECONOMIA12/02/2021Less is more, fai di più con meno
Innovare non significa soltanto aggiungere funzionalità o potenziare le prestazioni. Un'interessante alternativa è rivolgere lo sguardo all'essenziale, a cosa possiamo togliere per accedere a...
Indicazioni dopo l'approvazione del Documento di economia e finanza il 15.04.2021, rinvio di esenzioni di imposta già attuati con i decreti Ristori e Sostegni.
Nuova interpretazione delle norme relative alla sospensione, fino al 31.12.2025, delle perdite di esercizio “Covid-19”: dopo il Mise, Assonime e il Notariato Milanese, interviene il Notariato del Triveneto.
Milioni di atti di accertamento e altri provvedimenti impositivi diversi dalle cartelle di pagamento, che risultavano in scadenza tra l’8.03.2020 e il 31.12.2020.
Il periodo di grazia di 5 anni, eccezionalmente concesso dalla L. 178/2020 per la copertura delle perdite 2020, rischia di diventare fonte di eccezionali problemi.
Istruzioni al modello Iva 2021: nel quadro VL devono essere indicati soltanto gli importi effettivamente versati. E dei rimborsi se ne parlerà nel 2022.
Si deve porre attenzione alla data del ricevimento poiché, decorsi gli 8 o 15 giorni (se su piazza o fuori piazza), il pagatore può chiederne la revoca.