Enti locali 17 Ottobre 2019

Contributi agli enti locali per gli esercizi commerciali

Il decreto Crescita ha introdotto un nuovo regime di aiuto a sostegno dell'economia di vicinato, per la riapertura e l'ampliamento di attività commerciali, artigianali e di servizi nei Comuni fino a 20.000 abitanti.

Le agevolazioni oggetto di trattazione riguardano gli esercizi di vicinato, come disciplinati dall'art. 4, c. 1, lett. d) D.Lgs. 31.03.1998, n. 114, e le medie strutture di vendita, come disciplinate dall'art. 4, c. 1, lett. e) D.Lgs. 31.03.1998, n. 114. Sono ammesse a fruirne le iniziative finalizzate alla riapertura di esercizi operanti nei settori dell'artigianato, del turismo, della fornitura di servizi destinati alla tutela ambientale, della fornitura di servizi destinati alla fruizione di beni culturali, della fornitura di servizi destinati alla fruizione del tempo libero e del commercio al dettaglio, compresa la somministrazione di alimenti e di bevande al pubblico. Le risorse disponibili, nell'ambito di un fondo istituito al Ministero dell'Interno, ammontano a 5 milioni di euro per il 2020, 10 milioni di euro per il 2021, 13 milioni di euro per il 2022 e a 20 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2023. Non possono beneficiare dei contributi le attività di compro oro, le sale per scommesse o che detengono al loro interno apparecchi da intrattenimento, nonché le aperture di nuove attività e le riaperture conseguenti alla cessione di un'attività preesistente da parte del medesimo soggetto che la esercitava in precedenza, o di un soggetto, anche costituito in forma societaria, che sia ad esso direttamente o indirettamente riconducibile. L'agevolazione consiste in contributi concessi per l'anno nel...

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