HomepageDirittoDiritto privato, commerciale e amministrativoFattura commerciale come piena prova del contratto
Diritto privato, commerciale e amministrativo
26 Febbraio 2024
Fattura commerciale come piena prova del contratto
La fattura commerciale può costituire piena prova nei confronti di entrambe le parti dell’esistenza di un corrispondente contratto, se risulta accettata dal contraente destinatario della prestazione e annotata nelle scritture contabili.
Solitamente, si dice che la fattura ha valore solo fiscale o al massimo ha valore di prova della prestazione nei confronti dell’emittente. Recentemente la Cassazione civile (Sez. II, 08.02.2024, n. 3581), è intervenuta pronunciandosi sul valore probatorio della fattura commerciale.
Caso: una società assumeva che, dal complessivo credito azionato, quello portato dalla fattura, inerente ai costi di selezione del materiale cartaceo conferito e allo smaltimento in discarica, non fosse dovuto, in quanto riguardante lo svolgimento di un’attività mai pattuita tra le parti. Il Tribunale adito, con sentenza, escludeva che vi fosse la prova dell’accordo tra le parti per la selezione e lo smaltimento del materiale da riciclare, a fronte della mera e-mail di offerta senza alcuna accettazione e dell’imprecisione delle deposizioni rese sul punto dai testi escussi, assumendo che fosse irrilevante l’annotazione delle fatture nelle scritture contabili della società opponente.
La Corte d’appello rigettava l’appello e, per l’effetto, confermava integralmente la sentenza impugnata. A sostegno dell’adottata pronuncia la Corte territoriale rilevava che doveva essere convalidata la valutazione del Tribunale circa la mancanza di prova dell’accordo con cui si sarebbe svolta un’attività di selezione di materiale dietro compenso, all’esito dell’istruttoria espletata, stante che le...