Diritto privato, commerciale e amministrativo 17 Febbraio 2024

Promessa di pagamento del debito altrui (seconda parte)

La promessa di pagamento va interpretata e coordinata con le norme sull’espromissione.

La Suprema Corte ha definitivamente posto fine alla questione del rapporto tra promessa di pagamento e l’espromissione indicando le differenze sostanziali tra i due istituti e ricordando che: sotto il profilo sistematico: l’espromissione si distingue dalla promessa di pagamento poiché la prima è un contratto vero e proprio caratterizzato dall’incontro delle volontà di chi si dichiara nuovo debitore e di chi lo accetta come tale, mentre l’art. 1988 c.c. si colloca fra i negozi unilaterali; sotto il profilo del perfezionamento: nell’espromissione il contratto si perfeziona verso il creditore quando egli viene a conoscenza dell’impegno assunto dell’espromittente mediante sottoscrizione del contratto, mentre la promessa di pagamento si perfeziona nel momento della sola dichiarazione/volontà del dichiarante; sotto il profilo degli effetti: l’espromissione, comportando una successione a titolo particolare nel rapporto originario, è idoneo a costituire nuove obbligazioni in capo ai contraenti; la promessa di pagamento, al contrario, non è idonea a creare nuovi vincoli, avendo natura meramente confermativa sotto il profilo probatorio, di un rapporto preesistente; sotto il profilo formale: l’espromissione e la conseguente successione nel rapporto obbligatorio, può avvenire unicamente nei casi previsti dalla legge e, generalmente, mediante contratto. La promessa di...

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