Enti locali 26 Giugno 2019

Trattamento fiscale di locazioni e concessioni degli enti locali


Un argomento assai dibattuto in materia di fiscalità passiva degli enti locali, per decenni, è stato quello della rilevanza/irrilevanza IVA delle locazioni immobiliari attive degli enti locali. Sebbene la “locazione” sia ormai da tempo riconosciuta come esercizio di attività commerciale rilevante IVA, permangono ancora “residui” di perplessità dell'Agenzia delle Entrate, in sede accertativa; in special modo con riferimento agli atti stipulati sotto forma di “concessioni”, laddove le unità immobiliari appartengano al patrimonio “indisponibile” o al “demanio” (per esempio, quelle sottoposte a vincolo del Codice dei beni culturali ex D.Lgs. 42/2004), ma gli atti siano caratterizzati da clausole e obbligazioni reciproche tipicamente civilistiche. La risoluzione 169/E/2009 ha costituito il punto di svolta interpretativo. In quella sede l'Agenzia delle Entrate ha avallato il tendenziale mutamento di opinione già avviato negli anni precedenti, avvicinandosi a gran parte della dottrina e della giurisprudenza che hanno costantemente sostenuto la soggettività passiva degli enti locali nell'attività di locazione e affitto. Secondo la giurisprudenza comunitaria, in particolare, l'attività di locazione esercitata da un ente di diritto pubblico costituisce di per sé attività economica rilevante IVA. Non esiste infatti...

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