Consulenza aziendale, commerciale e marketing 30 Gennaio 2025

Accertamenti fiscali in era della AI: chatbot generalisti o specifici?

Non appena si parla di AI e consulenza fiscale qualcuno storce inevitabilmente il naso, un po' perché molti di noi sono fermamente guidati dal motto “come me nessuno mai” un po’ perché in questo ambito le allucinazioni sono poco tollerabili.

Il rischio di errori ha aperto l’opportunità a determinati soggetti di creare degli agenti AI verticali ossia specializzati su un determinato ambito. Finché l’argomento è ristretto, si tratta di un’operazione in parte accessibile anche dall’utente comune attraverso un attento lavoro di prompting e di preparazione di un’adeguata base documentale che ampli le conoscenze (già vaste ma generiche) del chatbot di turno. In questa rubrica abbiamo già affrontato il tema dei GPTS e delle personalizzazioni possibili e abbiamo visto che, per il momento, i limiti sono dettati dalla ancora non abbastanza estesa capacità di acquisizione di dati esterni. Occorre quindi creare strumenti tramite API che sfruttano i motori di intelligenza artificiale per generare LLM verticali su argomenti specifici.Pertanto, davanti a una necessità di consultazione, il professionista può seguire due strade: affidarsi agli strumenti generici oppure rivolgersi a chatbot specializzati.Il futuro dell’AI si giocherà probabilmente proprio in questo campo. Da un lato, ci saranno i chatbot e gli agenti AI capaci di svolgere compiti sempre più strutturati e complessi, con un’applicabilità ad ambiti sempre più estesi. Dall’altro, nasceranno assistenti virtuali altamente specializzati, in grado di offrire contenuti esclusivi e affrontare diversi ambiti con un maggiore livello di approfondimento.Per questo, quando mi sono trovato davanti a un avviso di accertamento complesso, ho deciso di...

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