Il documento pubblicato a dicembre 2019 dalla Fondazione Nazionale dei commercialisti con il CNDCEC fa il punto sull'attuale momento di transizione che anticipa l'entrata in funzione della c.d. riforma del Terzo settore. Tale sviluppo richiede quindi alle istituzioni di categoria un rilevante supporto che, al momento, si sostanzia anche nella predisposizione della circolare CNDCEC “Riforma del Terzo settore: elementi professionali”, ma anche nella diffusione di una serie di interventi e-learning.
Fatta questa doverosa premessa va considerato che fino all'operatività del Registro unico nazionale del Terzo settore, continueranno ad applicarsi le norme previgenti. Gli ETS saranno ufficialmente riconosciuti solo dopo l'attivazione del Registro unico nazionale del Terzo settore (RUNTS), ma organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, Onlus, imprese sociali e bande musicali possono adeguare i propri statuti entro il 30.06.2020 utilizzando le maggioranze semplificate.
Entrando nel merito delle tematiche affrontate nel documento, si fa presente che il RUNTS sta iniziando a prendere forma. Tale registro sarà suddiviso in 7 sezioni, di cui 6 relative a particolari tipologie di enti del Terzo settore (organizzazioni di volontariato, associazioni promozione sociale, enti filantropici, imprese sociali, reti associative, società di mutuo soccorso), più un'ulteriore sezione di carattere residuale denominata...