Bandi, agevolazioni, bonus, contributi a fondo perduto
06 Febbraio 2024
Agenzia delle Entrate: criteri per la fruizione dell’Art bonus
Con una specifica circolare, l’Agenzia delle Entrate fornisce precisazioni per beneficiare dell’agevolazione destinata a sostenere la cultura, ma anche spettacoli e festival.
Per ottenere il credito d’imposta sulle erogazioni liberali a sostegno della cultura (Art-bonus) è necessario che il pagamento risulti tracciabile e che non sussista una controprestazione o un riconoscimento di natura economica a favore dell’erogante per la detassazione.
L’Agenzia delle Entrate, con la circolare 28.12.2023, n. 34/E, ha fornito i necessari chiarimenti in merito al credito d’imposta riferibile alle erogazioni liberali a sostegno della cultura (cosiddetto “Art-bonus”), di cui all’art. 1 D.L. 83/2014.
Il richiamato art. 1 D.L. 83/2014, come convertito in legge, ha introdotto un particolare credito d'imposta a regime destinato a favorire le erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura e dello spettacolo, effettuate da persone fisiche e giuridiche.
L’agevolazione, oggetto del presente contributo, com’è noto, si pone in deroga alla detrazione delle erogazioni liberali del 19% ai fini Irpef, di cui all'art. 15, c. 1, lett. h) D.P.R. 917/1986, applicabile anche ai fini Ires nei confronti degli enti non commerciali, per effetto del richiamo operato dall'art. 147 del Tuir e alla deducibilità delle erogazioni liberali dal reddito d'impresa ai sensi dell'art. 100, c. 2, lett. f) e g) del Tuir. La disciplina del Testo unico citata resta in vigore per le fattispecie non contemplate dall'art. 1 D.L. 83/2014 come, a mero titolo esemplificativo, le erogazioni...