Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la L. 12.09.2025 n. 131 che prevede una serie di incentivi in favore delle zone montane.
La L. 131/2025, entrata in vigore lo scorso 20.09.2025, prevede una serie di misure finalizzate a contrastare lo spopolamento e promuovere lo sviluppo dei territori montani italiani. In particolare, l’art. 1 definisce le finalità della legge indicandole nella crescita economica e sociale delle zone montane, da attuare con la valorizzazione dell'ambiente, della biodiversità, degli ecosistemi, della tutela del suolo e delle relative funzioni eco sistemiche, delle risorse naturali, del paesaggio, del territorio e delle risorse idriche e forestali, della salute, delle attività sportive, del turismo e delle loro peculiarità storiche, artistiche, culturali e linguistiche, dell'identità e della coesione delle comunità locali, anche ai fini del contrasto della crisi climatica e demografica e nell'interesse delle future generazioni e della sostenibilità degli interventi economici.Quindi si tratta di un provvedimento ad ampio raggio. Quello che andiamo ad analizzare è il contenuto dell’art. 25, rubricato “Misure fiscali a favore delle imprese montane esercitate dai giovani”. Alle piccole imprese e microimprese che, a far data dall’entrata in vigore della legge, abbiano intrapreso una nuova attività nei Comuni montani, il cui titolare, alla data di avvio dell’attività, non abbia compiuto il 41° anno di età, nonché alle società ed alle cooperative che abbiano intrapreso nel medesimo periodo una nuova attività nelle stesse zone ed i cui soci siano per più del...