Al via il Bando tecnologie critiche ed emergenti

Il Bando tecnologie critiche ed emergenti mette a disposizione 400 milioni di euro per sostenere progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nei settori più strategici indicati dall’Unione Europea: tecnologie digitali, tecnologie pulite ed efficienti sotto il profilo delle risorse e le biotecnologie.L’incentivo si rivolge alle imprese di qualsiasi dimensione con almeno 2 bilanci approvati che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, nonché agli organismi di ricerca. Il bando prevede una combinazione di contributo a fondo perduto variabile dal 25% al 50% in base alla dimensione d’impresa richiedente e un finanziamento agevolato pari al 50% delle spese ammissibili.Sono finanziabili progetti di ricerca e sviluppo finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di quelli esistenti tramite le tecnologie critiche individuate dal regolamento STEP. Gli investimenti devono essere sostenuti nei territori delle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).Le imprese possono avviare i progetti successivamente alla presentazione della domanda, in forma collaborativa o in forma singola con partecipazione di uno o più soggetti esterni all’impresa, indipendenti.Le spese ammissibili includono personale, strumentazioni, consulenze, licenze, materiali, spese generali e costi per investimenti produttivi con un importo:- compreso tra 1 e 5 milioni di...