ASD, redditi corrisposti ad addetti mansioni struttura sportiva
Non possono essere qualificati come redditi diversi i compensi corrisposti da un’associazione sportiva dilettantistica agli addetti a mansioni di custodia e pulizia della struttura sportiva.
L'Agenzia delle Entrate (interpello 12.04.2022, n. 189) ha fornito chiarimenti in merito alla qualificazione dei compensi da corrispondere ai custodi, addetti al giardino e alle pulizie di un palazzetto dello sport, le cui prestazioni non sono strettamente connesse e necessarie allo svolgimento delle attività sportivo-dilettantistiche dell'Associazione sportiva dilettantistica (ASD), ma sono collegate all'assunzione di un obbligo personale diverso da quello derivante dal vincolo associativo.
I tecnici di prassi ritengono che i compensi che l'ASD intende corrispondere ai menzionati soggetti non siano riconducibili ai redditi diversi (art. 67, c. 1, lett. m) del Tuir).
In base all'art. 67, c. 1, del Tuir, i redditi sono diversi se non costituiscono redditi di capitale o se non sono conseguiti nell'esercizio di arti e professioni o di imprese commerciali o da società in nome collettivo e in accomandita semplice, né in relazione alla qualità di lavoratore dipendente.
Tra i redditi diversi, la lett. m) dell'art. 67, c. 1, ricomprende i compensi erogati nell'esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche dal CONI, dalla società Sport e salute Spa, dalle Federazioni sportive nazionali, dall'Unione Nazionale per l'Incremento delle Razze Equine (UNIRE), dagli enti di promozione sportiva, dagli enti VSS (Verband der Südtiroler Sportvereine - Federazione delle associazioni sportive...