Coop e terzo settore 08 Ottobre 2018

ASD, SSD e regime forfettario: la posizione dell'Agenzia delle Entrate


Con la recentissima circolare 18/2018, l'Agenzia delle Entrate ha affrontato le agevolazioni fiscali per le ASD e le SSD, precisando tra l'altro che queste agevolazioni, in seguito all'istituzione del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, non risulteranno più applicabili agli ETS. L'Agenzia interviene nello specifico con riferimento al regime fiscale opzionale di cui alla L. 398/1991 (che determina forfetariamente reddito imponibile e IVA per le ASD e SSD, oltre a concedere semplificazioni amministrative e contabili), circoscrivendone l'applicazione nel rispetto degli attuali limiti sanciti direttamente dalla norma (conseguimento per l'ente, nel corso del periodo d'imposta precedente, di proventi derivanti da attività commerciale non superiori a 400.000 euro). L'Amministrazione Finanziaria ribadisce in primis come, ai fini di tale computo, si debba avere riguardo al periodo d'imposta proprio dell'associazione o società sportiva dilettantistica senza scopo di lucro che usufruisce del regime. Per l'individuazione dei proventi conseguiti nell'esercizio di attività commerciali, il rilievo deve essere effettuato in base alla previsione normativa con specifico riferimento al momento in cui il corrispettivo da attività commerciale è percepito. In merito, la circolare precisa tuttavia questo: se anteriormente all'incasso del corrispettivo l'ente ha emesso fattura, anche gli...

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