Bandi, agevolazioni, bonus, contributi a fondo perduto 02 Dicembre 2025

Autoimpiego nei settori strategici: al via l'esonero contributivo

Domande al via per l’esonero contributivo previsto dall’art. 21 del decreto Coesione, ossia l’incentivo all’autoimpiego nei settori strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie e la transizione digitale ed ecologica.

Domande con modulo di istanza online reperibile sul sito istituzionale dell'Inps nella sezione “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo) - Incentivi Decreto Coesione- Articolo 21” ed esposizione in UniEmens a partire dal mese di competenza di dicembre 2025.
Sono, in sintesi, gli aggiornamenti di maggior rilievo forniti con la circolare 27.11.2025, n. 147, con cui l'Istituto previdenziale sblocca l’esonero contributivo previsto dall’art. 21 del decreto Coesione e attuato con decreto 3.04.2025, noto come incentivo all’autoimpiego nei settori strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie e la transizione digitale ed ecologica.

Possono beneficiare dell'esonero contributivo i datori di lavoro disoccupati alla data dell’avvio dell’attività imprenditoriale, che non hanno compiuto 35 anni di età (età inferiore o uguale a 34 anni e 364 giorni) e che hanno avviato, tra 1.07.2024 e 31.12.2025, un’attività imprenditoriale operante nei settori strategici digitali e green individuati dal decreto attuativo.
Tali settori sono stati identificati dal decreto con codici Ateco 2007, validi fino al 31.12.2024. Dal 1.01.2025 si applicano i corrispondenti codici ATECO 2025 pubblicati dall'Inps nella tabella di cui all'Allegato n. 1, concordata con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Può beneficiare dell'esonero la “piccola impresa”, cioè l'impresa che occupa meno di 50 persone e con fatturato annuo e/o un totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di euro ex Allegato I, Regolamento UE 651/2014. Richiesto inoltre il rispetto delle condizioni cumulative di cui all'art. 22, paragrafo 2, del medesimo Regolamento.
Sono agevolate le assunzioni a tempo indeterminato, full time e part-time, di under 35, effettuate dal 1.07.2024 al 31.12.2025. Sono invece esclusi da ogni agevolazione le trasformazioni da tempo determinato a indeterminato nonché i rapporti di lavoro domestico e di apprendistato.

L’esonero contributivo spetta nella misura del 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico ditta effettivamente esonerabili, incluso il contributo aggiuntivo IVS 0,50%, ma con esclusione dei premi e contributi Inail ed entro il limite delle risorse disponibili. Tali risorse ammontano complessivamente a 176.300.000 euro e sono suddivise per categorie di Regione (meno sviluppate, in transizione e più sviluppate).
È richiesto il rispetto del requisito dell’incremento occupazionale netto in relazione a ogni singola assunzione per la quale si intende fruire dell’incentivo.

Se il rapporto di lavoro è in corso, l'Inps comunica accoglimento e importo massimo in calce al medesimo modulo telematico. Se l’assunzione è da effettuarsi, l’Inps calcola l’ammontare del beneficio spettante, accantona le risorse e invita il datore di lavoro a provvedere all’instaurazione del rapporto di lavoro e al conseguente adempimento dell’invio della comunicazione obbligatoria entro il termine perentorio di 10 giorni.
L’importo dell’esonero riconosciuto dalle procedure telematiche costituisce l’ammontare massimo dell’agevolazione che può essere fruita nelle denunce contributive.
Per esporre l’agevolazione contributiva in UniEmens, deve essere inserito il nuovo valore “EA34”, avente il significato di “Esonero autoimpiego nei settori strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie e la transizione digitale ed ecologica. Art. 21 del decreto-legge n. 60/2024”.
Le mensilità da luglio 2024 al mese precedente l’esposizione del corrente possono essere recuperate solo nei flussi UniEmens di competenza di dicembre 2025, gennaio 2026 e febbraio 2026.
Istituiti per il DM2013 “VIRTUALE”, i codici di nuova istituzione “L627” per il conguaglio e “L628”, per gli arretrati.