Contributi a fondo perduto, servizi di tutoring e di formazione/accompagnamento: sono le agevolazioni riconosciute ai giovani under 35 che avviano nuove attività economiche sul territorio nazionale.
L'atteso decreto interministeriale attuativo degli artt. 17 e 18 del decreto Coesione è stato firmato lo scorso 9.07.2025 e attende ora di completare l'iter istituzionale per dispiegare i suoi effetti. Tuttavia, per la piena operatività occorrerà attendere l'emanazione di un decreto direttoriale (entro 90 giorni dalla sua entrata in vigore), che definirà modulistica e tempi per la presentazione delle domande.
Le misure agevolative sono le seguenti:
- Autoimpiego per il Centro-Nord (denominata “ACN”), per le iniziative economiche con sede operativa nelle Regioni Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Umbria, Marche;
- Resto al Sud 2.0 (o "RSUD"), per le iniziative economiche con sede operativa nelle Regioni Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna.
Beneficiari delle agevolazioni sono giovani di età tra i 18 anni già compiuti e i 35 anni non ancora compiuti, inoccupati, o disoccupati o inattivi o disoccupati GOL, ivi inclusi coloro che si trovano in condizione di marginalità, di vulnerabilità sociale o di discriminazione, così come definita dal PN GDL.
Sono ammissibili alle agevolazioni solo le nuove iniziative economiche, cioè quelle avviate dai soggetti beneficiari nel mese precedente la data di presentazione della domanda di agevolazione e inattive alla medesima data.
Sono finanziabili esclusivamente le attività di lavoro autonomo o d'impresa individuale o in forma societaria (S.n.c., S.a.s., S.r.l., società cooperativa) o le attività libero-professionali, anche nella forma di società tra professionisti.
Eccezionalmente, per le società, sono ammessi alle agevolazioni anche soggetti non beneficiari (cioè non in possesso dei requisiti di età e stato occupazionale) se il controllo e l’amministrazione della società alla data di iscrizione al Registro delle Imprese e per i successivi 3 anni sono detenuti da soggetti beneficiari.
Il Ministero del lavoro si avvale di Invitalia quale gestore di incentivi/attività di tutoring e dell’Ente Nazionale per il Microcredito (ENM) quale coordinatore delle attività formative.
Alle nuove iniziative economiche spetta un contributo a fondo perduto, in forma di voucher pari al 100% dell’investimento, fino a 30.000 euro per ACN e a 40.000 euro per RSUD, elevabili a 40.000 euro per ACN e a 50.000 euro per RSUD nel caso di acquisto di beni e servizi innovativi, tecnologici e digitali o di beni diretti ad assicurare la sostenibilità ambientale o il risparmio energetico.
Il decreto esclude dalle spese ammissibili le spese di acquisto terreni e immobili (ivi compresa la ristrutturazione), nonché quelle relative a consulenze legali, fiscali e tributarie legali, fiscali e tributarie o a consulenze per la predisposizione della domanda di agevolazione.
Previsto anche un contributo a fondo perduto per la realizzazione di programmi di investimento organici e funzionali. Per investimenti fino a 120.000 euro, il contributo ACN è ammesso fino al 65% (fino al 75% per RSUD) e per investimenti tra 120.000 e 200.000 euro, il contributo ACN è ammesso fino al 60% (fino al 70% per RSUD).
La partecipazione alla formazione è affidata a ENM. Non è obbligatoria, ma i risultati conseguiti consentono l’attribuzione di un punteggio premiale.
Per il tutoring, sono riconosciuti, per ogni iniziativa ammessa, servizi per un valore totale di 5.000 euro (importo che concorre a determinare l'agevolazione complessiva), di cui 4.000 euro per tutoring di supporto tecnico e 1.000 euro per tutoring gestionale.
Le domande (una sola per iniziativa economica) devono essere presentate in via telematica tramite piattaforma Invitalia, con procedura valutativa “a sportello”.
Il contributo può essere erogato in 2 momenti: in SAL (Stato Avanzamento Lavori) e a saldo finale.
Le agevolazioni sono soggette al regime degli aiuti de minimis.
