Coop e terzo settore 09 Settembre 2019

Bilancio sociale per gli ETS troppo articolato e complesso


L'art. 14 D.Lgs. 117/2017, rubricato "Bilancio sociale" (e l'art. 9 D.Lgs. 112/2017 per le imprese sociali), nel recepire le indicazioni della legge delega, ha sancito una vera e propria ufficialità al ruolo dell'informativa sociale, imponendo l'obbligo di redazione del bilancio sociale per gli enti del comparto con ricavi, rendite, proventi o entrate, comunque denominate, superiori a un milione di euro. Questi enti, in particolare, devono rispettare la duplice previsione di depositare il bilancio sociale al Registro unico del Terzo settore (RUNTS) e pubblicarlo altresì sul proprio sito Internet. Nella Gazzetta Ufficiale 9.08.2019, n. 186 è stato pubblicato il D.M. Lavoro 4.07.2019 avente a oggetto le “Linee guida per la redazione del bilancio sociale degli enti del Terzo settore” con l'obiettivo di omogenizzare e di mettere a disposizione di associati, lavoratori e terzi, gli elementi informativi sull'operato dell'ente e dell'organo amministrativo, non rilevabili dai documenti di bilancio ordinario. La redazione del documento, sulla base dell'attività svolta e della dimensione aziendale, assume caratteristiche di differente complessità anche in considerazione del quadro normativo applicabile, ponendosi l'obiettivo prioritario di veicolare le informazioni aziendali in modo trasparente ed esaustivo a beneficio di ogni potenziale fruitore (“stakeholder”), alla stregua...

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