Bandi, agevolazioni, bonus, contributi a fondo perduto 04 Febbraio 2025

Bonus beni immateriali 4.0: condizioni per gli investimenti 2025

L’art. 1, c. 445, lett. c) L. 207/2024 (legge di Bilancio 2025) ha abrogato il credito di imposta per beni immateriali 4.0 per i nuovi investimenti effettuati dal 1.01.2025.

Dopo la legge di Bilancio 2025, la possibilità di fruire del credito d’imposta per beni immateriali 4.0 (pari al 15%) è limitata agli investimenti effettuati entro il 31.12.2024 ovvero entro il 30.06.2025, a condizione che entro la data del 31.12.2024 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione.Si ricorda che per gli investimenti effettuati a partire dal 30.03.2024 (data di entrata in vigore del D.L. 39/2024), la fruizione del credito di imposta è subordinata alla trasmissione di 2 distinte comunicazioni, ovvero:- una comunicazione preventiva, da inviare prima dell’effettuazione dell’investimento, recante l’ammontare complessivo degli investimenti previsti, la presunta ripartizione negli anni del credito e la relativa fruizione;- una comunicazione di completamento, recante, in via consuntiva, i medesimi dati aggiornati.Viceversa, per gli investimenti effettuati dal 1.01.2023 fino al 29.03.2024, deve essere inviata soltanto la comunicazione consuntiva.A livello operativo, il credito d’imposta:- non è soggetto ai limiti di utilizzo previsti dagli artt. 1, c. 53 L. 244/2007, 34 L. 388/2000 e 31 D.L. 78/2010;- non concorre alla formazione del reddito né alla base imponibile Irap;- non rileva ai fini del rapporto di deducibilità degli interessi passivi e dei componenti negativi (artt. 61 e 109, c. 5 del Tuir);- deve essere indicato nel quadro RU della...

Vuoi leggere l’articolo completo?

Abbonati a Ratio Quotidiano o contattaci per maggiori informazioni.
Se sei già abbonato, accedi alla tua area riservata.