Anche per il 2023, come per il 2022, gli edicolanti possono richiedere il bonus edicole una tantum. A introdurlo è stato l’art. 1, c. 375 della legge di Bilancio 2022 (L. 234/2021) istituendo un fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria con una dotazione di 90 milioni per il 2022 e 140 milioni per il 2023.
L’importo del contributo una tantum è fino a 2.000 euro (elevato a 3.000 euro per i punti vendita esclusivi siti in Aree interne 2020) a favore delle imprese esercenti punti vendita esclusivi per la rivendita di giornali e riviste.
La finestra temporale per presentare domanda si è aperta lo scorso 8.02 e chiuderà alle ore 17:00 del 8.03.2024. Non è previsto un ordine cronologico. Il limite massimo di risorse stanziato per il 2023 è di 140 milioni e se non sarà sufficiente per coprire tutte le richieste, si provvederà al riparto proporzionale tra tutti i soggetti aventi diritto. I beneficiari sono le imprese esercenti punti vendita esclusivi di giornali e riviste con i seguenti requisiti:
indicazione nel Registro delle Imprese del codice di classificazione ATECO 47.62.10 quale codice di attività primario;
non sottoposte a procedure di liquidazione volontaria, coatta amministrativa o giudiziale.
Il contributo è volto a favorire la realizzazione di progetti di consegna a domicilio di giornali quotidiani e periodici, l’apertura domenicale, la...