Bandi, agevolazioni, bonus, contributi a fondo perduto
18 Novembre 2024
Bonus Natale: cosa è cambiato dopo il decreto “concordato-bis”
Con la pubblicazione del D.L. 167/2024 diventano ufficiali le modifiche al bonus Natale. Si riepilogano i requisiti alla luce delle novità intervenute.
Nel D.L. 167/2024 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 14.11.2024 trovano spazio le modifiche al c.d. bonus Natale. Si rammenta che la misura una tantum, prevista nell’importo teorico di 100 euro da corrispondere unitamente alla tredicesima mensilità, è disciplinata dall’art. 2-bis D.L. 113/2024, conv. in L. 143/2024. Il D.L. 167/2024, in vigore dal 14.11.2024, riscrive integralmente l’art. 2-bis, c. 1, lett. b) e introduce una serie di novità. Di seguito riepiloghiamo i requisiti per ottenere il bonus alla luce degli ultimi cambiamenti apportati alla norma originaria.Nella sua nuova versione, il comma 1 prevede che il lavoratore richiedente abbia almeno 1 figlio, anche se nato fuori del matrimonio, riconosciuto, adottivo, affiliato o affidato, fiscalmente a carico (art. 12, c. 2 del Tuir). Scompare, quindi, il riferimento al coniuge a carico non legalmente ed effettivamente separato, ampliando così la platea dei potenziali beneficiari. Pertanto, i requisiti soggettivi sono ora i seguenti:- il lavoratore deve avere almeno 1 figlio fiscalmente a carico nel 2024 (condizione per essere considerato a carico è che il reddito complessivo del figlio non sia superiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili. Per i figli di età non superiore a 24 anni il limite di reddito complessivo è elevato a 4.000 euro);- il figlio può essere anche nato fuori dal matrimonio, riconosciuto, adottato, affiliato o affidato.Il comma 2-bis introdotto dal nuovo decreto specifica...