DIRITTO11/01/2021NOTIFICA per Pec della P.A. senza formalità
Una recente pronuncia della Suprema Corte ne ha sostenuto la legittimità anche se nell'oggetto manca l'indicazione della formula “NOTIFICA ex L. 53/1994”.
DIRITTO05/01/2021Ultimissime sulla NOTIFICA diretta con servizio postale
Per la Corte di Cassazione (ord. 8.10.2020, n. 21714) va chiarito in quale momento deve intendersi perfezionata l'operazione nei confronti del destinatario temporaneamente assente.
NOTIZIE IN BREVE11/12/2020Ripresa 2021 degli atti impositivi
Non sono ancora note le modalità di controllo sulla data di emissione degli atti impositivi in scadenza al 31.12.2020, che possono essere NOTIFICAti nel 2021 alla luce dell’emergenza sanitaria;...
Si riassumono condizioni, requisiti e caratteristiche della misura introdotta inizialmente dal Decreto Rilancio (allargata più volte a nuovi soggetti) per aiutare imprese e professionisti colpiti dalle restrizioni Covid-19.
Via la prima rata Imu per agriturismi, proroga della Cig agricola, sospensione dei versamenti contributivi e altre modifiche apportate dalla legge di Bilancio 2021 e dal Milleproroghe.
La raccolta delle indicazioni sul tema della detrazione, dopo i vari incontri con la stampa specializzata, le associazioni di categoria e gli ordini professionali.
Preoccupa l'abrogazione dal 2022 dell'esterometro che concede tempi troppo stretti per gestire il reverse charge elettronico; molto positiva, invece, l'implementazione della piattaforma per il baratto dei crediti e debiti commerciali.
Da domani sul Sistema di Interscambio lo scarto delle fatture elettroniche prive delle nuove specifiche, anche per l'esterometro (operazioni esenti o non imponibili).
All'interno del portale dell'Agenzia delle Entrate è disponibile la bozza del modello 2021, con le relative istruzioni in riferimento al periodo d'imposta 2020. Un occhio di riguardo per gli intermediari.
La nuova area riservata con le fatture emesse e ricevute e dal 15.02 la bozza della 1^ liquidazione mensile: come procedere all'integrazione dei dati e altri aspetti operativi.
Per potenziare il commercio elettronico e la vendita a distanza all'estero, la legge di Bilancio prevede la riproposizione 2021-2023 del credito d'imposta a sostegno del Made in Italy (D.L. 91/2014).