ChatGPT traccia la strada verso un modello unico

Su X, la piattaforma social capace di influenzare elezioni e dibattiti globali, Sam Altman, CEO di OpenAI, ha appena pubblicato un annuncio che sta facendo discutere l'intera comunità tecnologica. Le sue parole, che qualcuno ha interpretato come un cambio di rotta, rappresentano in realtà la conferma di una strategia già tracciata da tempo.Alcune affermazioni, tuttavia, sono particolarmente incisive e meritano una riflessione: "...ci rendiamo conto di quanto siano diventate complicate le nostre offerte di modelli e prodotti. Odiamo il selettore di modelli tanto quanto voi e vogliamo tornare a un'intelligenza unificata e “magica”.La prossima novità sarà GPT-4.5, internamente chiamato Orion, e sarà il nostro ultimo modello non basato sul “chain-of-thought”. Dopo di ciò, il nostro obiettivo sarà unificare i modelli della serie 'o' con quelli della serie GPT, creando sistemi capaci di utilizzare tutti i nostri strumenti, capire quando è necessario pensare più a lungo o meno e risultare utili per una vasta gamma di attività.Sia su ChatGPT che nella nostra API, rilasceremo GPT-5 come un sistema che integra gran parte della nostra tecnologia, inclusa o3. Non rilasceremo più o3 come modello standalone. La versione gratuita offrirà l'accesso illimitato a GPT-5 con l'impostazione standard di intelligenza, salvo limitazioni per evitare abusi. Gli abbonati Plus potranno utilizzare GPT-5 a un livello superiore, mentre i Pro avranno accesso a capacità ancora più...