Complementare al modello organizzativo 231, il codice etico, nel rappresentare le responsabilità etiche e sociali assunte dall’organizzazione nei confronti di tutti i suoi portatori di interessi, è altresì un regolatore delle condotte degli appartenenti all'organizzazione medesima, poiché ne fissa i parametri comportamentali in termini di singole responsabilità.
La definizione dei contenuti del codice etico e la conseguente adozione rappresentano fattori critici sia per creare e mantenere la fiducia dei portatori di interessi che per promuovere una cultura aziendale orientata all’eticità dei comportamenti.
Principi enunciati e regole di condotta stabilite non devono essere solo un teorico esercizio letterale, ma devono potersi riscontrare nella quotidiana realtà dell’organizzazione: creando e mantenendo un ambiente lavorativo e circostante che valorizza integrità e responsabilità sociale. In tal senso, il codice etico diviene un importante strumento per costruire e preservare la reputazione dell'organizzazione; si rammentano, per esempio, alcuni recenti fatti di cronaca che vedono coinvolti nella falsa beneficenza importanti aziende dotate di codice etico. Fatti che, ad onta del codice etico adottato, possono influenzare in modo diretto la percezione e la fiducia nei confronti di tali aziende da parte degli interlocutori.
Ma ci sono altri aspetti del codice etico che è bene...