Contributo biennale cooperative: pagamento entro il 9.10.2023
Nella Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il D.M. Imprese 26.05.2023 recante: “Contributo di vigilanza dovuto dalle società cooperative, dalle banche di credito cooperativo e dalle società di mutuo soccorso per il biennio 2023-2024”.
Il MIMIT ha emanato il decreto che determina l’entità del contributo dovuto dalle società cooperative per il biennio 2023-2024. Il decreto riprende, pedissequamente, lo schema utilizzato per il biennio precedente (D.M. 11.06.2021), in particolare la quantificazione del contributo è rimasta invariata.
Il Decreto suddivide gli enti cooperativi in 5 fasce, si va da un minimo di 280,00 euro a un massimo di 2.380,00 euro. La misura del contributo dovrà essere quantificata utilizzando i parametri che si ricavano dal bilancio dell’esercizio immediatamente precedente al biennio di competenza, nel nostro caso si deve far riferimento al bilancio chiuso al 31.12.2022. I parametri ex art. 15, c. 4 L. 59/1992 da prendere in considerazione sono il numero dei soci, il capitale sottoscritto e il fatturato. Prevarrà nella determinazione sempre il parametro riferibile alla fascia superiore.
La collocazione nella prima o seconda fascia è determinata da tutti e 3 i parametri, mentre dalla terza alla quinta fascia la quantificazione del contributo dipende solo dall’ammontare del fatturato.
Le modalità di accertamento e di riscossione sono quelle stabilite nel D.M. 18.12.2006. L’accertamento e la riscossione del contributo sono affidati al MIMIT e alle associazioni nazionali di rappresentanza, assistenza e tutela del movimento cooperativo giuridicamente riconosciute, per gli enti cooperativi a esse aderenti.
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