Coop, il mistero dei limiti al prestito soci senza delibera CICR

La legge di Bilancio 2018 (cc. da 238 a 243) ha previsto restrizioni ai limiti della raccolta del prestito sociale nelle società cooperative, demandandone l'attuazione al Comitato Interministeriale per il Credito e il Risparmio (CICR) che doveva provvedere entro il 30.06.2018, con propria deliberazione, disciplinando la prevista fase transitoria per l'adeguamento. Ebbene, il CICR non ha ancora provveduto e nessuno ha fornito chiarimenti o indicazioni ufficiali e così le cooperative non hanno certezza alcuna sul comportamento da tenere. Cerchiamo, quindi, di supplire, immodestamente e per quanto possibile, provando a fornire le indicazioni minimali per il rispetto dei nuovi limiti e condizioni, almeno nella sostanza e nello spirito della norma. Premesso che il monitoraggio del rispetto dei limiti e condizioni dovrebbe essere continuo e sistematico, c'è un momento, in particolare, in cui l'attenzione deve essere massima ed è quello della redazione del bilancio d'esercizio ove i parametri di misurazione dei limiti sono evidenti anche per i terzi ed è richiesto anche di riferirne nella nota integrativa. In fase di redazione del primo bilancio, dopo la recente stretta, appare opportuno fare almeno il punto della situazione per mettere le cooperative nella condizione di adempiere nel migliore dei modi possibile. Ecco cosa ha previsto la legge di Bilancio 2018 in materia di limiti e condizioni per la raccolta del prestito...