Bandi, agevolazioni, bonus, contributi a fondo perduto 17 Giugno 2025

Crisi industriale e comparto “moda”: pacchetto salva-occupazione

Il Governo introduce misure urgenti per affrontare le crisi industriali. Ammortizzatori sociali potenziati fino al 2027, dalle aree di crisi complessa ai grandi gruppi e nuovo sostegno al settore della moda.

Il Consiglio dei Ministri, riunitosi il 12.06.2025, ha approvato un decreto-legge che introduce interventi urgenti e mirati per sostenere diversi comparti produttivi in crisi. Il provvedimento si articola in misure specifiche per le aree di crisi industriale complessa, i grandi gruppi aziendali e il settore della moda, delineando un quadro di sostegno articolato e differenziato.Per le imprese operanti nelle aree riconosciute come zone di crisi industriale complessa, per il biennio 2025-2026, il decreto dispone l’esonero dal versamento degli oneri aggiuntivi previsti per la Cigs, tradizionalmente a carico del datore di lavoro. L'agevolazione presenta tuttavia una condizione vincolante: l'esonero non si applica qualora l'impresa avvii procedure di licenziamento collettivo. La ratio della disposizione è garantire che il sostegno pubblico sia effettivamente finalizzato al mantenimento dell'occupazione piuttosto che a facilitare processi di ridimensionamento aziendale. Il provvedimento dedica particolare attenzione anche ai gruppi aziendali di rilevanti dimensioni, con almeno 1.000 dipendenti complessivi sul territorio nazionale. L'obiettivo è duplice: gestire in modo ordinato gli eventuali esuberi e favorire contemporaneamente processi di reindustrializzazione. La norma, infatti, estende l'applicazione della Cigs ai gruppi di imprese con oltre 1.000 dipendenti, superando la precedente limitazione che la riservava esclusivamente alle singole aziende. Tale estensione sarà...

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