Dal 1.04.2025 nuova comunicazione per le fatture irregolari

Dal 1.04.2025, il sistema fiscale italiano conosce una novità: la comunicazione denuncia, che sostituisce l'autofattura denuncia. Cambia, così, la procedura da seguire in caso di mancato ricevimento di una fattura o di ricevimento di una fattura irregolare.La nuova procedura riguarda violazioni (del fornitore) commesse dopo il 1.09.2024. Fino a tale data, nei casi di irregolare condotta del fornitore il sistema fiscale prevedeva una sanzione del 100% dell’imposta a carico del cliente, rimasto inerme. Per evitare la sanzione, il cliente doveva denunciare il comportamento del fornitore e versare, entro 120 giorni dalla data di effettuazione dell’operazione, l’imposta (30 giorni in più in caso di omessa fatturazione). In questo modo l’Erario era sempre tutelato, poco importa che l’imposta era versata dal cliente con buona pace dei delicati principi che sovraintendono l’imposta.Il meccanismo sanzionatorio è, quindi, cambiato già dallo scorso settembre. Il tassello mancante era lo strumento di comunicazione all’Agenzia che è stato identificato in un'apposita comunicazione allo SdI, a partire dal 1.04.2025. La sanzione per chi non fa la spia scende al 70%, comunque tanto, e il termine di 120 giorni è ridotto a 90. Inoltre, il cliente non sarà più tenuto a pagare l’imposta dovuta dal proprio fornitore. La sanzione, rimodulata come detto, è sempre prevista dall’art. 6, c. 8 D.Lgs. 471/1997.Cambia così la documentazione contabile da predisporre. In...