Coop e terzo settore 13 Ottobre 2023

Deducibili ai fini Irap i ristorni delle cooperative

Rimangono deducibili ai fini Irap i ristorni erogati ai soci dalle società cooperative, anche nell’ipotesi in cui siano attribuiti tramite distribuzione di parte dell’utile di esercizio.

In risposta a un'istanza di consulenza giuridica, l’Agenzia delle Entrate, con il parere n. 956-37/2022, ha chiarito i criteri di rilevanza ai fini Irap del ristorno mutualistico nelle cooperative, istituto che rappresenta la modalità con cui viene attribuito ai soci il vantaggio economico, in proporzione all’intensità degli scambi mutualistici intervenuti nell’esercizio. La richiesta di parere trae origine dalla pubblicazione, avvenuta a cura dell’OIC il 9.06.2022, di alcuni emendamenti ai principi contabili nazionali, necessari a disciplinare alcuni istituti tipici delle società cooperative (tra cui, per l’appunto, i ristorni). Nel citato documento contabile viene previsto, tra l’altro, che, qualora alla data di chiusura dell’esercizio non sussista un obbligo alla ripartizione dei ristorni ai soci, questi sono contabilizzati secondo le modalità previste per la distribuzione dell’utile nel momento in cui, in conseguenza della delibera assembleare, sorge l’obbligo in capo alla cooperativa alla ripartizione dei ristorni. In altre parole, nell’ipotesi in cui lo statuto o il regolamento della cooperativa non dispongano alcun obbligo di distribuzione ai soci dei ristorni, questi non possono più essere, come d’abitudine, imputati al conto economico di bilancio, ma esposti in sede di destinazione dell’utile. Ricordando come il principio generale che sorregge il...

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