Agricoltura ed economia verde 09 Maggio 2025

Dichiarazioni redditi e bonus ZES Unica Mezzogiorno Agricoltura

Il D.L. 124/2023 introduce un credito d'imposta per gli imprenditori e le società che effettuano investimenti nella c.d. ZES Unica del Mezzogiorno, ivi inclusi coloro che operano nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli e nel settore della pesca e dell’acquacoltura.

Il D.L. 124/2023, agli artt. 16 e 16-bis, introducono il riconoscimento di un credito d'imposta a favore delle imprese che effettuano investimenti nella cosiddetta ZES Unica del Mezzogiorno, ivi incluse quelle operanti nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli e nel settore della pesca e dell'acquacoltura.La L. 207/2024 (legge di Bilancio 2025) ha prorogato il credito d'imposta per le 8 Regioni (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) con uno stanziamento di 2,2 miliardi di euro.Per l’anno d’imposta 2024, il Bonus ZES Unica Mezzogiorno opera per gli investimenti, dal 1.01.2024 al 15.11.2024, con utilizzo esclusivo in compensazione nel modello F24 per il pagamento di imposte e contributi, a favore delle imprese che hanno effettuato investimenti in beni strumentali destinati a strutture produttive ubicate:- nelle zone assistite delle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, ammissibili alla deroga prevista dall'art. 107, par. 3, lett. a), TFUE;- nelle zone assistite della Regione Abruzzo, ammissibili alla deroga prevista dall'art. 107, par. 3, lett. c) TFUE, come individuate dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027.L’agevolazione opera sugli investimenti relativi all'acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nei territori delle...

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