Prosegue l’emanazione dei decreti attuativi della riforma del Terzo settore. L’art. 81 del CTS non è soggetto all’autorizzazione della Commissione Europea; tuttavia, nel periodo transitorio (in attesa, cioè, dell’approvazione dell’art. 79 in sede Ue) la norma è applicabile a Onlus, OdV e APS.
Il D. M. 23.02.2022, n. 89 (GU 14.07.2022, n. 163) ha emanato il regolamento previsto dall’art. 81, c. 7, del CTS, che ha introdotto il social bonus. Tale incentivo fiscale consiste nella concessione di un credito d'imposta a favore di coloro che effettuano erogazioni liberali in denaro, destinate ad enti assegnatari di immobili pubblici inutilizzati e/o di beni mobili e immobili confiscati alla criminalità organizzata, in virtù di specifici progetti presentati dagli enti al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
L’art. 6 del decreto prevede per la presentazione dei progetti il procedimento a sportello. Nel procedimento a sportello è previsto lo svolgimento dell'istruttoria dei progetti secondo l'ordine cronologico di presentazione. Ove le disponibilità' dei citati beni mobili o immobili siano insufficienti rispetto alle domande presentate, l’assegnazione del bene è disposta secondo l'ordine cronologico di presentazione delle domande medesime.
L’istanza è presentata secondo le modalità di cui agli artt. 7,8 e 9, e contiene tutti gli elementi necessari per effettuare la valutazione del soggetto proponente e dell'iniziativa per la quale è richiesta l’assegnazione del bene. Un provvedimento del Ministero del Lavoro approverà la modulistica relativa alla documentazione di cui all’art. 8.
Il bene immobile deve restare vincolato dall’ente...