Bandi, agevolazioni, bonus, contributi a fondo perduto
19 Dicembre 2025
Effetti della proroga al 2026 degli incentivi del decreto Coesione
La bozza del Milleproroghe 2025 estende al 31.12.2026 l’applicazione delle misure previste dal decreto Coesione (D.L. 60/2024), riguardanti autoimpiego, occupazione giovanile, occupazione femminile e incentivi ZES unica.
Buone nuove per le agevolazioni contributive: l’art. 13 della bozza del decreto Milleproroghe estende a tutto il 2026 la piena operatività delle misure agevolative già previste dal decreto Coesione. Analizziamo insieme le caratteristiche principali delle singole misure.Incentivo all’autoimpiego nei settori strategici (art. 21 D.L. 60/2024) - La misura sostiene l’avvio di attività autonome o imprenditoriali in ambiti considerati strategici per sviluppo tecnologico e transizione digitale ed ecologica.Destinatari: giovani fino a 35 anni, disoccupati, che avviano un’attività ad alto impatto innovativo e/o di sostenibilità, così come definito dal decreto interministeriale di aprile 2025. Intervento: contributo economico per l’attività di autoimpiego, pari a 500 euro mensili per un massimo di 36 mesi, riconosciuto al giovane disoccupato che avvia l’impresa.Condizioni: avvio dell’attività entro il limite temporale prorogato al 31.12.2026; svolgimento dell’attività in settori rientranti nelle categorie individuate dal decreto Coesione; possesso dei requisiti soggettivi alla data di apertura.Durata dell’esonero: come previsto dal decreto originario, senza variazioni.Incentivo all’occupazione giovanile (art. 22 D.L. 60/2024) - Agevolazione destinata ai datori di lavoro che assumono giovani under 35 mai occupati a tempo indeterminato.Tipologia contrattuale ammessa: contratto a tempo indeterminato, anche a favore di lavoratori titolari di un precedente...