Coop e terzo settore 17 Febbraio 2020

Enti del Terzo settore ed esenzione Iva

Ripercussioni dopo le modifiche alle disposizioni dell'art. 10 per le prestazioni relative ad alcuni servizi sociali.

L'art. 89, c. 7, lett. b) del Codice del Terzo settore (CTS) così si esprime: all'art. 10, c. 1 ai numeri 15, 19, 20 e 27-ter del D.P.R. 633/1972 la parola “Onlus” è sostituita dalle seguenti: “enti del Terzo settore di natura non commerciale”. Conviene, pertanto, esaminare la nozione di enti del Terzo settore non commerciali, verificando il superamento di un duplice test: uno sulla natura dell'attività e uno sulla natura (commerciale o non commerciale) dell'ente. Ai sensi dell'art. 79, c. 2 del CTS, le attività di interesse generale sono di natura non commerciale, se svolte a titolo gratuito o dietro corrispettivi che non superino i costi effettivi. Ai sensi dell'art. 79, c. 5, l'ente è considerato non commerciale quando svolge in via esclusiva o prevalente attività di interesse generale con modalità non commerciali (vedi art. 79, cc. 2 e 3). Qualora ciò non si verificasse, occorre valutare se i proventi derivanti dalle attività istituzionali (art. 5), svolte con modalità commerciali, nonché le attività diverse (art. 6) siano o meno prevalenti rispetto alle entrate di natura non commerciale. L'art. 89, già citato, lega il diritto alle esenzioni alla qualifica non commerciale dell'ente. Va rilevato, peraltro, che il giudizio di non commercialità dell'attività e dell'ente potrà essere dato...

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