ETS ed Enti non commerciali 22 Gennaio 2024

Enti non commerciali, la tassazione agevolata dei dividendi

Con la circolare n. 35/E/2023 l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in ordine all’art. 1, cc. 44-47 della legge di Bilancio 2021 relativamente alla detassazione degli utili percepiti dagli enti non commerciali.

La legge di Bilancio 2021 (art. 1, c. 44 L. 178/2020) prevede che non concorrano alla formazione del reddito imponibile nella misura del 50% i dividendi percepiti dagli enti non commerciali di cui all’art. 73, c. 1, lett. c) del Tuir. Tale requisito soggettivo deve essere verificato con riferimento alle disposizioni di cui all’art. 73, c. 4 del Tuir. Condizione fondamentale per l’accesso all’agevolazione è che tali enti esercitino senza scopo di lucro, in via esclusiva o principale, attività di interesse generale per il perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale in settori indicati nel successivo comma 45. A questo proposito, la circolare di cui sopra precisa che “la riconducibilità in una delle categorie previste dalla norma agevolativa, deve essere operata sia da un punto di vista formale (con riferimento agli scopi individuati dalle norme e dallo statuto) sia da un punto di vista sostanziale (con riferimento all’attività svolta in concreto dalla stessa)”. È importante notare che mentre le finalità coincidono con quelle perviste per gli enti del Terzo settore (art. 2 D.Lgs. 117/2017), non altrettanto può dirsi per i settori di attività, anche se molti dei contenuti elencati richiamano le attività di interesse generale di cui all’art. 5 del decreto citato sopra. In realtà, le attività di interesse generale...

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