Coop e terzo settore 18 Dicembre 2019

Erogazioni liberali 2019 ai fini della dichiarazione precompilata

Entro il 28.02.2020 gli enti no profit hanno la facoltà di inviare all'Agenzia delle Entrate i dati delle donazioni ricevute nel corso di quest'anno.

Gli enti del Terzo settore anche per l'anno 2019 hanno la facoltà e non l'obbligo di inviare i dati delle erogazioni liberali ricevute nel corso dell'ultimo anno all'Agenzia delle Entrate. Lo scopo? Arricchire la grande banca dati del Fisco ai fini dell'elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata. Il termine per l'invio di tali dati è stato fissato al 28.02.2020. Il 2019, dopo le annualità 2017 e 2018, è l'ultimo anno in cui è prevista tale sperimentazione ed è ipotizzabile che questo sistema venga messo a regime quando si dovranno inviare i dati delle donazioni 2020. Come funziona la procedura? In pratica, gli enti interessati hanno la facoltà di trasmettere le informazioni riguardanti le erogazioni liberali tracciabili che sono state ricevute nel corso del 2019. Per ciascun soggetto erogante bisogna comunicare l'ammontare delle erogazioni ricevute con l'indicazione di coloro che hanno effettuato il versamento. Ma a una condizione: è necessario possedere i codici fiscali (corretti) dei donatori, altrimenti il documento trasmesso all'Agenzia delle Entrate viene scartato. Qualcuno potrebbe obiettare di non essere in possesso di tutti i codici fiscali. In questo caso le strade sono 2: la prima, più laboriosa, è contattare tutti i donatori e chiedere a ognuno se acconsente a fornire il proprio codice fiscale; la seconda, più semplice, è di...

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