Consulenza aziendale, commerciale e marketing 11 Dicembre 2023

Finiamola con le fake news sulla vendita!

Ancora esistono pregiudizi e luoghi comuni riguardo alla vendita diffusi tra professionisti e altre figure specializzate. Non è solo un problema teorico: queste false credenze bloccano l’attività di acquisizione nuovi clienti.

“Ma io non sono un venditore!”, dove la parola venditore è accompagnata da una gestualità di disgusto o snobismo. Questa frase la sento ancora quando parlo di vendita a professionisti, consulenti, commercialisti, e altre figure ad alta specializzazione o conoscenza. Però, anche loro, hanno bisogno di clienti per sopravvivere. La targa sul portone o il passaparola aiutano (poco), ma poi si deve sempre affrontare il solito problema: convincere la persona che abbiamo di fronte ad affidarsi a noi. Quindi dobbiamo vendere. Perché la parola “vendere”, come ho scritto prima, non è molto amata? Semplice: per i non addetti al settore commerciale-marketing, evoca nella mente immagini e sensazioni negative e, di conseguenza, blocca l’azione libera e pacifica di proporre a nuovi clienti la propria attività, i propri servizi, i propri prodotti con serenità e tranquillità. Proviamo a evidenziare questi “mostri” creati dalla nostra mente per liberarcene al più presto. Di seguito alcuni di questi: i professionisti non devono vendere, ma solo erogare servizi - Alcuni ritengono che la qualità dei servizi offerti sia sufficiente a garantire il successo e che la vendita non sia parte integrante della loro attività. In realtà, la qualità rimane inutilizzata e sprecata, se nessuno la compra, quindi, anche i consulenti devono promuovere al meglio i...

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