Le microalghe sono organismi vegetali unicellulari acquatici la cui crescita avviene attraverso sali nutritivi, luce e soprattutto anidride carbonica. Tali specie sono particolarmente utili, a titolo esemplificativo, per la produzione di biocombustibili, per la depurazione dei reflui civili e agrozootecnici.Le microalghe sono elencate nell’Allegato A, parte prima del D.P.R. 633/1972. Per questa ragione se la produzione e la vendita fanno capo a un imprenditore agricolo, si può applicare il regime speciale per l’agricoltura previsto dall’art. 34. Alla vendita di alghe, si applicherà l’aliquota Iva del 10% a fronte di una detrazione forfettaria con una aliquota compensativa del 4%.Dal punto di vista delle imposte dirette, il sistema prevede due regimi per la coltivazione di vegetali:- regime analitico;- regime di determinazione del reddito su base catastale.Nel caso di applicazione del regime analitico, è sufficiente applicare il tradizionale metodo del ricavi – costi. Il reddito è poi sottoposto a tassazione Irpef ordinaria.Nel secondo caso, presupposto per l’applicazione del regime catastale è il possesso o la detenzione titolata di un fondo agricolo ovvero l’utilizzo di immobili oggetto di censimento al catasto dei fabbricati, rientranti nelle categorie catastali C/1, C/2, C/3, C/6, C/7, D/1, D/7, D/8, D/9 e D/10, entro il limite di superficie adibita alla produzione non eccedente il doppio della superficie agraria di riferimento definita con decreto....