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IVA
12 Dicembre 2025
Franchigia Iva UE: regole operative dell’Agenzia delle Entrate
Focus operativo sui nuovi adempimenti del regime transfrontaliero di franchigia Iva: controlli su comunicazioni preventive e trimestrali, soglie di volume d’affari e gestione del suffisso EX nel provvedimento 10.12.2025, n. 560356.
Il regime transfrontaliero di franchigia Iva rappresenta una delle principali novità introdotte dal D.Lgs. 13.11.2024, n. 180, in recepimento della direttiva (UE) 2020/285 del Consiglio del 18.02.2020, che ha modificato la direttiva 2006/112/CE in materia di regime speciale per le piccole imprese. Tale regime consente ai soggetti passivi stabiliti in uno Stato membro dell’Unione Europea, con un volume d’affari annuo non superiore a determinate soglie, di effettuare cessioni di beni e prestazioni di servizi senza applicare l’Iva anche in altri Stati membri diversi da quello di stabilimento.Con il provvedimento 10.12.2025, n. 560356 l’Agenzia delle Entrate ha definito le modalità operative e i controlli sugli adempimenti dei soggetti che intendono avvalersi del regime di franchigia, sia se stabiliti in Italia e operanti in altri Stati UE, sia se non stabiliti e operanti nel territorio nazionale. Il provvedimento si inserisce nel quadro delle disposizioni attuative previste dal Titolo V-ter, Capo I, Sezioni I, II e III del D.P.R. 633/1972.Il regime di franchigia si applica ai soggetti passivi che non superano specifiche soglie di volume d’affari, calcolate sia a livello nazionale che unionale. Il volume d’affari annuo nell’Unione Europea non deve eccedere 100.000 euro, come previsto dall’art. 70-octiesdecies D.P.R. 633/1972. Per l’accesso al regime in altri Stati membri, il soggetto deve presentare una comunicazione preventiva all’Agenzia delle Entrate,...