Giunte finalmente le aliquote Iva di bovini e suini

Confermate anche per il 2019 le percentuali di compensazione Iva per gli animali vivi della specie bovina (compreso il genere bufalo) e suina così come aumentate, in via temporanea a partire dal 2016, per contrastare gli effetti della crisi del settore, da confermare di anno in anno. La conferma è recata dal D.M. 29.03.2019 (in G.U. 4.06.2019), in attuazione delle previsioni di cui alla legge di Bilancio 2018 (c. 506) che ne aveva previsto la proroga per il triennio 2018/2020 rinviando però la determinazione delle percentuali di compensazione applicabili in ciascun anno ad un apposito decreto da emanare entro il 31.01 di ogni anno. Per il quarto anno consecutivo, quindi, sono applicabili le medesime percentuali di compensazione del 7,65% per gli animali vivi della specie bovina (compreso il genere bufalo) e del 7,95% per quelli della specie suina. Il decreto da emanarsi entro il 31.01 scorso giunge con oltre 4 mesi di ritardo (prassi, purtroppo, ormai consuetudinaria), ma la conferma delle percentuali era attesa essendo stata annunciata con la risposta al question time 19.03.2019 in Commissione Finanze della Camera (interrogazione n. 5-01310). Grazie a questa anticipazione (anch'essa comunque tardiva rispetto alla liquidazione Iva relativa al mese di gennaio) ma, soprattutto, forti dell'esperienza maturata sui ritardi dell'Amministrazione, gli operatori hanno potuto “azzardare” l'utilizzo nelle liquidazioni Iva e nelle...