Bandi, agevolazioni, bonus, contributi a fondo perduto 22 Febbraio 2024

Il bonus export digitale diventa “plus”

Cresce fino a 10.000 euro l’importo del bonus di Invitalia per le micro e piccole imprese manifatturiere che investono in soluzioni digitali e consulenze per sviluppare l’export. Ampliate le spese ammissibili.

Con l’autorizzazione 18.05.2023, n. 0058710/23, l’Agenzia ICE ha inteso avviare una nuova fase della misura con la denominazione di “Bonus Export Digitale Plus”, prevedendo un innalzamento del contributo per singola azienda, che passa da 4.000 a 10.000 euro, e un ampliamento delle spese ammissibili. Tra le novità anche una riserva di fondi per le imprese colpite dalle alluvioni dell’anno scorso in Emilia-Romagna, Toscana e Marche, che ammonta complessivamente a 4,5 milioni di euro e una corsia preferenziale in fase di valutazione delle domande per le imprese che abbiano partecipato o partecipino a iniziative e programmi governativi a sostegno delle aziende italiane esportatrici e della loro transizione digitale. Il contributo è erogato in regime de minimis, entro i nuovi limiti fissati dal Regolamento (UE) 2023/2831 della Commissione, del 13.12.2023, che prevede un plafond di 300.000 euro di contributi in tre anni per l’impresa unica. I beneficiari del bonus sono le micro e piccole imprese manifatturiere, in forma singola oppure aggregate in reti o consorzi ai quali devono aderire almeno 5 MPI in possesso dei requisiti richiesti. Ogni impresa può presentare una sola domanda, singolarmente o in aggregazione, e non può essere presente nell’elenco dei fornitori abilitati. Anche in questo bando, i fornitori di beni e servizi devono essersi preventivamente iscritti in un apposito elenco di imprese, dal...

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