Il lavoratore sportivo previsto dalla Riforma dello sport

Il D.Lgs. 28.02.2021, n. 36, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 18.03.2021, recante il riordino e riforma delle disposizioni in materia di enti sportivi professionistici e dilettantistici, nonché in materia di lavoro sportivo, ha individuato i soggetti che sono considerati “lavoratori sportivi” e definito le loro peculiarità. Le figure lavorative individuate nel decreto sono le seguenti: lavoratore sportivo: colui che senza distinzione di genere e indipendentemente dal settore professionistico o dilettantistico, esercita l'attività sportiva verso un corrispettivo al di fuori delle prestazioni amatoriali; tali sono l'atleta, l'allenatore, l'istruttore, il direttore tecnico, il direttore sportivo, il preparatore atletico e il direttore di gara; sportivo amatoriale: colui che mette a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità per promuovere lo sport, in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fini di lucro, neanche indiretti, ma esclusivamente con finalità amatoriali. All'interno della figura dei lavoratori sportivi, sono ospitati i soggetti appartenenti alla categoria degli atleti militari che hanno un rapporto di lavoro dipendente con le Forze Armate e con i Corpi Civili dello Stato. La loro attività, compreso l'arruolamento, è regolamentata dal D.P.R. 15.03.2010, n. 90 e il personale viene reclutato mediante un concorso pubblico per titoli. Sempre come atleti militari, il...