Coop e terzo settore 10 Settembre 2021

Impresa sociale, definiti i nuovi criteri di ripartizione dei ricavi

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale 25.08.2021, n. 203 il Decreto che stabilisce i criteri per il computo del rapporto del 70%.

Secondo l'art. 2, c. 1 D.Lgs. 112/2017, l'impresa sociale esercita in via stabile e principale una o più attività d'impresa di interesse generale per il perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, definite puntualmente dallo stesso comma. Al comma 3 dello stesso articolo, la norma definisce la nozione di “attività principale” in relazione alle attività svolte dalle imprese sociali, asserendo che si intende svolta in via principale l'attività per la quale i relativi ricavi siano superiori al 70% dei ricavi complessivi dell'impresa sociale, secondo criteri di computo definiti con apposito Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, firmato il 22.06.2021 e finalmente pubblicato all'interno della Gazzetta Ufficiale 25.08.2021, n. 203. Secondo la disposizione, che comunque non si applica alle cooperative sociali e ai loro consorzi di cui alla L. 8.11.1991, n. 381, devono essere considerati al numeratore del rapporto, per ciascun anno di esercizio, esclusivamente i ricavi direttamente generati dal complesso delle attività d'impresa di interesse generale, di cui all'art. 2, c. 1 D.Lgs. 112/2017, mentre al denominatore ovviamente vanno considerati i ricavi totali. Non devono essere considerati né al numeratore, né al denominatore del rapporto, i seguenti ricavi: proventi...

Vuoi leggere l’articolo completo?

Abbonati a Ratio Quotidiano o contattaci per maggiori informazioni.
Se sei già abbonato, accedi alla tua area riservata.