Coop e terzo settore 25 Maggio 2021

Imprese sociali, bilancio sociale anche per gli enti nati nel 2021

Adempimento sempre necessario; unica eccezione, il caso in cui la frazione d'anno sia inferiore a 3 mesi.

Con la nota 21.04.2021, n. 5176, il Ministero del Lavoro ha affermato che, per le imprese sociali, il bilancio sociale è sempre obbligatorio, anche per quelle che si sono costituite in corso d'anno, al fine di garantire con riferimento alle frazioni d'anno il rispetto del principio della cd. “accountability”, o “rendicontabilità”, come richiamato nelle linee guida del D.M. 4.07.2019. In tal modo, se viene esclusa l'ipotesi di una retroattività del bilancio sociale (con riferimento al periodo dell'anno solare in cui l'ente ha svolto la propria attività senza essere in possesso della qualifica), è assicurata viceversa la “rendicontabilità” anche con riferimento a quelle frazioni di anno in cui l'ente, acquisita la qualifica, è invece tenuto al rispetto di determinati parametri. I tecnici del Ministero del Lavoro evidenziano come il bilancio sociale non debba essere visto esclusivamente “nella sua dimensione finale di atto, ma anche in una dimensione dinamica come processo di crescita della capacità dell'ente di rendicontare le proprie attività da un punto di vista sociale attraverso il coinvolgimento di diversi attori e interlocutori" (Linee guida sulla redazione del bilancio sociale). La visione del bilancio sociale come processo migliorativo della rendicontabilità dell'ente consentirà di superare le criticità...

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