Istituito il Registro nazionale dei crediti di carbonio
Firmato il decreto interministeriale che istituisce il Registro nazionale dei crediti di carbonio, che sostiene i progetti di tutela dei boschi e delle aree agricole con l’obiettivo di compensare le emissioni di gas serra.
Il 17.10.2025, grazie alla firma dei Ministri dell’Agricoltura e dell’Ambiente, è entrato in vigore il decreto interministeriale che istituisce il Registro nazionale dei crediti di carbonio volontari generati dal settore forestale e agricolo, ponendo le premesse per la creazione di un mercato nazionale del carbonio in linea con quanto previsto dal Regolamento (Ue) 2024/3012 sul “carbon farming”.“Il Registro, affermano i 2 ministri, è uno strumento essenziale per dare nuova linfa alla gestione delle aree boschive italiane, mettendo insieme le energie dei privati con l'interesse pubblico: è un passo avanti per contrastare il fenomeno del greenwashing e per curare l'ambiente con i fatti e non con gli slogan”.
Il decreto contiene le linee guida che permetteranno il perseguimento dei seguenti obiettivi:- promuovere un mercato volontario del carbonio basato su standard rigorosi, trasparenti e verificabili, mediante la valorizzazione di pratiche di gestione agricola e forestale sostenibili; - incentivare il sequestro del carbonio atmosferico nei suoli agricoli e nei sistemi forestali e incrementarne lo stoccaggio, attraverso la produzione di prodotti legnosi di lunga durata e l’allungamento del ciclo di vita dei prodotti legnosi stessi; - promuovere gli investimenti in crediti generati dal settore agricolo e forestale, certificati e registrati secondo regole certe e riconosciute dalle autorità pubbliche al fine di garantire la disponibilità di titoli di...