Coop e terzo settore 16 Ottobre 2018

La cooperativa sociale come impresa sociale “di diritto”


Le cooperative sociali e i loro consorzi acquisiscono di diritto la qualifica di impresa sociale, indipendentemente da una qualsiasi loro determinazione in tal senso, e applicano le disposizioni del D.Lgs. 112/2017 nel rispetto “della normativa specifica delle cooperative (L. 381/1991), ed in quanto compatibili”, fermo restando l’ambito di attività di cui all’art 1 L. n. 381/1991, come modificato dall’articolo 17, c. 1 del citato decreto (vedi art. 1, c. 4 del decreto). A ciò si aggiunga che le cooperative sociali, in quanto imprese sociali di diritto, sono automaticamente enti del Terzo settore (vedi art. 4, c. 1 e art. 46, c. 1, lett. d) del CTS). A riprova, basti citare l’art. 5 D.Lgs. 112/2017 e gli artt. 11, c. 3 e 53, c. 1 D.Lgs. 117/2017. Se ne deduce che una cooperativa sociale di cui alla L. 381/1991 è allo stesso tempo una cooperativa a mutualità prevalente (vedi art. 111-septies delle disposizioni di attuazione del C.C.), un’impresa sociale e un ente del Terzo settore. Inevitabilmente sarà necessario operare il coordinamento delle norme e stabilire una gerarchia delle fonti ( vedi art. 1 D.Lgs. 112/2017). L’art. 3, c. 1 CTS stabilisce che le disposizioni del CTS si applicano agli ETS che hanno una disciplina particolare, come le cooperative sociali, solo “ove non derogate ed in quanto compatibili”. Si tenga inoltre presente che la disciplina particolare delle cooperative...

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