Coop e terzo settore 03 Dicembre 2021

La decorrenza della scomparsa del regime L. 398/1991

Come funziona il nuovo meccanismo e cosa cambia per tutte gli enti diversi dalle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche.

La L. 16.12.1991, n. 398, in origine, definiva un regime particolarmente favorevole per la tassazione delle attività commerciali svolte da Associazioni Sportive Dilettantistiche. Successivamente, l’art. 9-bis D.L. 417/1991, conv. con modificazioni in L. 66/1992, tornava sull’argomento, ampliando la platea degli enti destinatari del regime 398, prevedendo che alle associazioni senza fini di lucro e alle associazioni pro loco si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni di cui alla L. 16.12.1991, n. 398. In questo perimetro ridefinito, siamo oggi abituati alla possibilità di opzione per il regime di cui alla L. 398/1991 per le seguenti tipologie di enti: Associazioni e Società sportive dilettantistiche; Associazioni Pro Loco; Associazioni senza fini di lucro. È bene chiarire che il D.Lgs. 117/2017 (Codice del Terzo Settore) non ha affatto abrogato il regime di cui alla L. 398/1991, ma ha abrogato proprio l’art. 9-bis D.L. 417/1991, che connetteva la fruizione di tale regime alle Pro Loco e Associazioni senza fini di lucro. L’abrogazione sarà operativa, a norma dell’art. 102, c, 2, lett. e) del Codice, a decorrere dal periodo di imposta successivo all’autorizzazione della Commissione Europea, richiesta a cura del Ministero del Lavoro e comunque non prima del periodo di imposta successivo di operatività del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore. Ora, se è vero che il Runts...

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