La figura professionale dell’agente sportivo

L’emanazione del D.Lgs. 37/2021 ci permette di analizzare la figura professionale dell’agente sportivo che, come recita l’art. 2 del decreto, è colui che, in esecuzione del contratto di mandato sportivo, mette in contatto 2 o più soggetti operanti nell'ambito di una disciplina sportiva riconosciuta dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano e dal Comitato Internazionale Olimpico, siano essi lavoratori sportivi o società o associazioni sportive, ai fini della conclusione, della risoluzione o del rinnovo di un contratto di lavoro sportivo, del trasferimento della prestazione sportiva mediante cessione del relativo contratto di lavoro, del tesseramento di uno sportivo presso una Federazione Sportiva Nazionale, fornendo servizi professionali di assistenza e consulenza, oltre alla mediazione. Per svolgere la professione occorre essere iscritti in un registro istituito al CONI e in possesso dei seguenti requisiti: cittadinanza italiana o di altro Paese membro dell’Unione europea; pieno godimento dei diritti civili; non avere riportato condanne penali negli ultimi 5 anni; possesso di un diploma di scuola di secondo grado o equipollente e superamento di un esame di abilitazione rivolto ad accertarne l’idoneità. La conferma dell’iscrizione viene ultimata con il pagamento dell’imposta di bollo pari a 250,00 euro. L'iscrizione a un albo circondariale degli avvocati è compatibile con...