Preme innanzitutto evidenziare che, come auspicato da più parti, in primis vedasi lettera aperta del 19.12 del gruppo facebook “Professionisti del Terzo Settore e dello Sport”, con un maxiemendamento alla legge di Bilancio è stato abrogato il c. 2, art 10, D.L. 119/2018, convertito con la L. 17.12. 2018, n. 136, “gli obblighi di fatturazione e registrazione relativi ai contratti di sponsorizzazione e pubblicità in capo a soggetti di cui agli articoli 1 e 2 della legge 16 dicembre 1991, n. 398, nei confronti di soggetti passivi stabiliti nel territorio dello Stato, sono adempiuti dai cessionari”.
Si tratta certamente di una decisione di buon senso che al contrario, se non confermata, avrebbe reso ancor più contorta la già problematica gestione della fatturazione elettronica negli enti no profit.
Ancora in vigore il comma 1 della prefata disposizione: “Sono altresì esonerati dalle predette disposizioni i soggetti passivi che hanno esercitato l'opzione di cui agli articoli 1 e 2 della legge 16 dicembre 1991, n. 398, e che nel periodo d'imposta precedente hanno conseguito dall'esercizio di attività commerciali proventi per un importo non superiore a euro 65.000; tali soggetti, se nel periodo d'imposta precedente hanno conseguito dall'esercizio di attività commerciali proventi per un importo superiore a euro 65.000, assicurano che la fattura sia emessa per loro conto dal...