Associazioni sportive dilettantistiche e sport 23 Novembre 2024

L’associazione dilettantistica è soggetto passivo Imu

Per la Suprema Corte di Cassazione l’attività delle ASD è a scopo di lucro, e ne consegue l’imponibilità del fabbricato di proprietà.

La Suprema Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 17714/2024, si è espressa in merito all’imponibilità di un fabbricato di categoria catastale D/6 (fabbricati e locali per esercizi sportivi), di proprietà di un’associazione sportiva dilettantistica, ove la stessa svolgeva la propria attività istituzionale.Il Comune notificava un atto esecutivo poiché contestava l’applicazione dell’esenzione prevista dall’art. 7, c. 1, lett. i) D.Lgs. 504/1992 in favore degli immobili posseduti e direttamente utilizzati da enti non commerciali per lo svolgimento di attività didattiche, ricreative, culturali, sportive, ecc., svolte con modalità non commerciale.L’associazione impugnava l’atto, e i Giudici di Primo Grado accoglievano le doglianze della stessa, legittimandola ad applicare l’esenzione al fabbricato usufruendo dell’esenzione prevista per gli enti non commerciali.Il Giudizio veniva però riformato in Secondo Grado: secondo i Giudici, la società sportiva dilettantistica, sotto il profilo soggettivo, rimaneva esclusa dall’esenzione Imu data la sua natura commerciale.Anche il profilo oggettivo non era conforme alla ratio della norma, in quanto l’immobile doveva essere destinato esclusivamente allo svolgimento, con modalità non commerciali, dell’attività meritoria.Inoltre, secondo i Giudici, l’associazione non aveva dimostrato il possesso dei requisiti necessari, stante anche la classificazione catastale dell’immobile, in quanto la categoria D/6...

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